calici di vino in abbinamento con il vino

Con l’assaggio del vino e del cibo si percepiscono sensazioni saporifere, tattili e gusto-olfattive, che per creare una piacevole e convincente armonia si devono combinare adeguatamente. I due principi che dettano l’abbinamento tra il cibo e il vino sono quelli della contrapposizione e della concordanza.
Sapidità, tendenza amarognola, tendenza acida, grassezza e untuosità sono le sensazioni che, nell’abbinamento seguono il principio della contrapposizione poiché determinano in bocca una certa aggressività.
Per smorzare queste durezze, il vino proposto in abbinamento deve avere un’ottima morbidezza poiché se presentasse note di forte acidità, si creerebbe uno sgradevole rafforzamento della sensazioni percepite nel cibo.

Dolcezza, aromaticità, speziatura e persistenza gusto-olfattive si abbinano per concordanza.
Torte, biscotti, creme e pasticcini sono tutti ricchi di dolcezza, che richiede un vino con un’analoga sensazione. Fino a qualche decennio fa era molto frequente partecipare a pranzi di matrimonio o cene di compleanno, con tanto di torta finale accompagnata da coppe di spumanti o Champagne brut. Un errore dopo l’altro, perché ci si è ormai resi conto che la dolcezza di un dessert richiede la dolcezza di un vino.

Es. di Abbinamento utili per i nostri vini:
Greco di Tufo “Terranona” 2018
Spaghetti gamberi e zafferano; risotto alla crema di scampi.